Era in cucina a preparare pietanze per un matrimonio a Montorso di Pavullo (Modena), come volontario di un’assocazione locale, quando è stato colto da un malore con arresto cardiaco. A salvare l’uomo, 69 anni, sono stati proprio gli sposi, un medico e un infermiere, insieme ai tanti sanitari invitati al nozze.
“In realtà i protagonisti non siamo stati solo io e mio marito – spiega Sara -. E’ stato un vero e proprio lavoro di squadra, quello che ha permesso di ottenere un risultato positivo. Di fronte all’arresto cardiaco ognuno dei tanti sanitari e medici presenti ha fatto la sua parte. Io mi sono occupata delle vie aeree, mio marito dei farmaci e dell’accesso venoso. Parallelamente sono accorsi due medici del 118 di Pavullo e Modena: uno ha massaggiato e l’altro ha portato la borsa medica che aveva in macchina, permettendo così di prestare i primi soccorsi, aiutato da infermieri e autisti del 118”.
E ancora: “Una collega di Cesena ha effettuato un’ottima anamnesi, permettendo di ricostruire le informazioni e capire che la causa dell’arresto poteva essere un infarto. Grazie alla presenza del defibrillatore il cuore ha poi ripreso a battere e, col pronto intervento degli autisti e degli infermieri 118, che hanno contattato l’elisoccorso, il paziente è stato trasportato in volo all’ospedale di Baggiovara”.
Redazione InfoNurse
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Fonte: NurseTimes
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