Obiettivo del corso Ecm Fad è approfondire l’aspetto della gestione dei sintomi correlati a SM, verificare l’esistenza di cluster di sintomi, e confermare la rilevanza del concetto di Spasticity Plus Syndrome in pratica clinica.
La sclerosi multipla (SM) è una malattia cronica che induce sintomi fisici e psicosociali, con un impatto significativo sulla qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie.
La SM esordisce tra i 20 e i 40 anni con un rapporto maschi/femmine di 1:3 e rappresenta la principale causa non traumatica di disabilità nei giovani adulti che colpisce oltre 2,5 milioni di persone in tutto il mondo. La mobilità ridotta e il controllo sfinterico compromesso sono tra i sintomi più comuni, a questi si possono aggiungere il deterioramento cognitivo, la compromissione della deglutizione o del linguaggio, il dolore e in parte i disturbi sensoriali.
La disfunzione della vescica e l’affaticamento si verificano in almeno l’80% delle persone con SM, mentre la disfunzione cognitiva colpisce più del 50% dei pazienti con SM, così come la depressione sembra essere tra i sintomi più comuni in pazienti SM.
I farmaci approvati per il trattamento della SM sono suddivisi in terapie in grado di modificare il decorso di malattia (DMT) e terapie sintomatiche.
Sebbene in passato si credeva che l’azione delle due tipologie di trattamenti agisse in maniera compartimentalizzata, studi recenti hanno dimostrato invece la capacità di entrambe le classi di farmaci di intervenire in misura attiva sulla neuroinfiammazione, influenzandosi vicendevolmente. Infatti, se da un lato alcune DMT contribuiscono a mitigare i sintomi di malattia, dall’altra molte terapie sintomatiche, tra cui spiccano per importanza i modulatori del sistema endocannabinoide, sono in grado di agire inibendo gli effetti della neuroinfiammazione sull’eccitotossicità glutammatergica e favorendo quindi indirettamente i l’instaurarsi di meccanismi neuroprotettivi.
Per iscriversi compilare l’apposito modulo di iscrizione. Il corso sarà disponibile sino al 31 dicembre 2024 sulla piattaforma e-learning www.morefad.it
Il corso è accreditato per 500 partecipanti. In caso di raggiungimento del numero massimo di iscrizioni disponibili per l’evento l’utente troverà un avviso disponibile a video.
Le relazioni saranno fruibili in modalità asincrona e il partecipante potrà accedere ai contenuti – videolezioni e slide delle relazioni – in qualsiasi momento, senza vincoli di data e orario. Il partecipante non dovrà far altro che accedere con user e password e seguire i lavori scientifici.
A conclusione del corso in FAD asincrona, e fino al 31 dicembre 2024, il partecipante potrà rivedere le registrazioni video e le slide delle relazioni e compilare online il questionario scientifico finale per l’acquisizione dei crediti ECM (nel rispetto dei vincoli AGENAS). Si specifica che per il test ECM saranno disponibili n. 5 tentativi previa nuova consultazione dei contenuti scientifici.
Redazione InfoNurse
Fonte: Nurse Times
Aodi: "Combattiamo da tempo la medicina difensiva, che comporta enormi costi per il Ssn (15…
"Le infermiere e i medici dell'ospedale di Lavagna hanno assistito mio marito a casa per…
Gli agenti di polizia hanno dovuto fare ricorso al taser per immobilizzare una 27enne che…
In Veneto operano 37.195 infermieri iscritti all’albo, ma all’appello ne mancano circa 5mila. A preoccupare, però, è soprattutto…
Nel seguente comunicato stampa l'Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) e il Movimento…
Valorizzare, proteggere, rispettare e investire nei nostri infermieri per un futuro sostenibile dell'assistenza infermieristica e…
This website uses cookies.