“E’ veramente sconvolgente: le accuse nei confronti degli operatori socio-sanitari (oss) del Centro di educazione motoria (Cem) della Croce Rossa di Roma, se confermate, sono agghiaccianti”. Così in una nota Gianluca Giuliano, segretario nazionale UGL Salute.
“Siamo vicini – aggiunge Giuliano – ai due pazienti vittime di torture, violenze e maltrattamenti e alle loro famiglie, che oltre ad avere la preoccupazione di un familiare in condizioni di inferiorità fisica e psichica si sentono traditi da uno Stato incapace di proteggere i propri cittadini più fragili. Sintomo, questo, di una sanità che deve essere riformata dalle radici”.
Conclude Giuliano: “Torniamo a chiedere con forza alle istituzioni di valutare l’introduzione dei dispositivi di videosorveglianza in tutte le strutture sanitarie affinché atti vili e ignobili come questi non debbano più accadere. La nostra sigla manifesta piena condanna sull’accaduto”.
Redazione InfoNurse
Fonte: Nurse Times
L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) svolge un ruolo cruciale per la Salute e l’accesso alle…
I protocolli d'intesa da noi firmati in questi tre anni hanno generato importanti riconoscimenti contrattuali,…
Prima la lettera inviata alle istituzioni. Ora la petizione su Change.org. Prosegue la "crociata" della…
Nella nota seguente la posizione della Fnopi sulla prossima introduzione dell'assistente infermiere. In Italia si…
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha incontrato oggi i rappresentanti di diversi ordini professionali…
Di seguito un comunicato stampa del sindacato Nursing Up. Continua la brutale escalation di aggressioni contro…
This website uses cookies.