Riceviamo e pubblichiamo l’articolo del sindacato OSS SHC HUMAN CARING
Verso l’istituzione dell’area socio-sanitaria: la Regione Marche chiede, mediante una mozione del consigliere Micucci al Governo di pensare finalmente anche agli OSS. Esultano Migep e Shc. Il sindacato Shc e la Federazione Migep esultano per la mozione del consigliere regionale delle Marche, Micucci, che ha chiesto ufficialmente l’istituzione dell’area socio sanitaria e l’applicazione della Legge 3/2013.
L’esponente politico è stato chiarissimo:
Mozione n. 721,presentata in data 1 luglio 2020 a iniziativa del Consigliere Micucci
Riconoscimento professionale della figura degli O.S.S.
la L.3/2018 definisce l’area delle professioni socio-sanitarie (OSS); in Italia sono più di 300.000 gli operatori con abilitazione OSS;
con istanza in data 13 settembre 2019 le associazioni di categoria, tutte rappresentative i soggetti riconducibili alla figura dell’operatore socio sanitario chiedevano al Ministero della salute la corretta e piena attuazione di quanto previsto dall’art. 5 di suddetta legge, con riferimento alla istituzione dell’area delle professioni sociosanitarie, area a cui farebbe a
pieno titolo parte anche la figura dell’OSS
il Ministero dava riscontro a tale istanza con nota del 17 ottobre 2019, la quale formava oggetto di impugnazione dinnanzi al Tribunale Amministrativo regionale per il Lazio, per violazione del richiamato art. 5 della legge n. 3 del 2018 nonché per eccesso di potere sotto il profilo della irragionevolezza dell’azione amministrativa; rispetto alla sentenza del TAR è stato presentato un ricorso registrato con numero 196 del 2020; indipendentemente dall’esito delle vicende giuridiche, si ritiene opportuno dare seguito e definizione a quanto previsto dall’art.5 della L.3/2018, in particolare al fatto che il profilo degli OSS non è stato inserito dal Ministero tra le professioni sanitarie; agli eventuali adeguamenti economici derivanti dalla definizione del nuovo mansionario; alla definizione dell’ordinamento didattico in materia vista la mancanza di un percorso chiaro ed uniforme
a livello nazionale.
l’area delle professioni sanitarie di cui gli OSS fanno parte è stata già istituita per legge (vedi art. 5 L.3/2018) e rientrano questi operatori nei profili preesistenti; si tratta di una categoria a supporto del sistema sanitario nazionale che lavora al servizio
della salute pubblica o comunque in strutture di supporto anche private residenziali e semi- residenziali per la cura della persona;
si ritiene opportuno riconoscere piena dignità lavorativa ed economica di uno specifico comparto; è in corso presso il Parlamento un dibattito serrato per definire gli aspetti normativi di cui sopra;
a sostenere in tutte le sedi opportune e con tutti i mezzi a disposizione la piena e corretta
attuazione dell’art.5 della L.3/2018 rispetto alla figura professionale dell’OSS.
La Redazione InfoNurse
Falsa infermiera sorpresa dai NAS in provincia di Cuneo, le sue 'cure' ora sono sotto…
Infermieri rinunciano al lavoro per colpa dei prezzi esorbitanti degli affitti L'arrivo dei nuovi infermieri…
La procura di Ivrea è alle prese con un caso intricato che ha scosso il…
“Sulla denatalità come emergenza del Paese si sprecano fiumi d’inchiostro, eppure di interventi concreti se…
Negli Stati Uniti è una vera e propria epidemia, che provoca oltre 100mila morti l'anno.…
Con verdetto pronunciato al termine del rito abbreviato il gup di Trani, Anna Lucia Altamura,…
This website uses cookies.