La ASL Taranto si trova al centro di polemiche a causa della mancata consultazione sindacale riguardo alle imminenti riorganizzazioni delle unità operative e del personale. La RSU, rappresentante sindacale, ha emesso una diffida contro l’azienda sanitaria locale, denunciando violazioni delle prerogative sindacali e annunciando possibili azioni di protesta.
La ASL Taranto è al centro di un acceso dibattito sindacale a seguito delle voci che parlano di imminenti riorganizzazioni dei servizi e dei reparti, senza alcun coinvolgimento delle rappresentanze sindacali. La RSU, titolare delle prerogative sindacali previste dalla legge, ha sollevato la questione, sottolineando il mancato confronto, contrattazione e informativa da parte dell’azienda sanitaria locale.
Secondo Gianfranco Infesta, presidente della RSU, la mancanza di consultazione sindacale potrebbe portare a una lesione irrimediabile delle relazioni sindacali e violazioni delle leggi in materia di diritto del lavoro. Infesta ha espresso preoccupazione per il possibile trasferimento del personale tra le nuove strutture senza criteri o logica riorganizzativa, evidenziando la carenza di personale già presente in diversi reparti.
La RSU ha annunciato di aver inviato una diffida alla ASL Taranto, chiedendo il rispetto delle normative vigenti e delle prerogative sindacali. Inoltre, la RSU ha minacciato azioni di protesta e mobilitazione del personale qualora non vengano avviate le corrette relazioni sindacali e la consultazione prevista dalla legge.
Infesta ha anche sottolineato il paradosso rappresentato dalla possibile apertura di nuovi servizi e reparti mentre i reparti esistenti soffrono di sottodimensionamento e carenza di personale. La RSU ha avanzato dubbi sulla provenienza del personale destinato alle nuove unità operative, considerando la situazione attuale di carenza di risorse umane.
La diffida emessa dalla RSU contro la ASL Taranto evidenzia un importante punto di tensione tra l’azienda sanitaria locale e le rappresentanze sindacali. La mancata consultazione sindacale su riorganizzazioni del personale potrebbe avere conseguenze significative sulle relazioni lavorative e sulla gestione delle risorse umane nell’ambito della sanità locale. Resta da vedere come si evolveranno le prossime mosse della RSU e se la ASL Taranto risponderà alle accuse sollevate.
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