Roma, 15 set – “Introdurre l’indice di deprivazione tra i criteri di ripartizione del Fondo Sanitario Nazionale?
Assolutamente sì, lo sosteniamo da anni”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook Dalila Nesci, deputata del MoVimento 5 Stelle in commissione Affari sociali.
“Il diritto alla salute dei cittadini deve essere garantito indistintamente, in ogni Regione e territorio italiano. Sappiamo che non è così, purtroppo: le differenze esistono, odiose e intollerabili. Ma per superare il gap territoriale”, prosegue, “è indispensabile considerare, nella definizione di fabbisogno regionale standard, anche le condizioni demografiche, infrastrutturali, le condizioni di deprivazione e povertà sociale: tutte queste incidono, inevitabilmente, anche sulle variazioni dei costi delle prestazioni”.
“Dopo numerosi tentativi da parte del MoVimento 5 Stelle a livello parlamentare, tra cui anche una risoluzione a mia prima firma, il Ministro Roberto Speranza ha avviato un confronto con le Regioni per raggiungere questo obiettivo. È di certo una buona notizia: adesso Ministro andiamo fino in fondo e correggiamo finalmente questa grave stortura nel sistema di ripartizione delle risorse per la #sanità.
E’ il momento giusto per compiere questo grande passo in avanti in nome dei principi di universalità, uguaglianza ed equità del nostro Servizio Sanitario Nazionale”, conclude Nesci.
Redazione InfoNurse
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