Qualsiasi individuo non esperto in materia riscontra difficoltà soprattutto inizialmente nella modalità di compilazione della domanda d’iscrizione ad un concorso pubblico e nel reperimento dei documenti necessari da inviare per l’ammissione al bando di concorso. In questo articolo chiariremo questi dubbi spiegando passo passo tutte le fasi essenziali da rispettare per concludere nel migliore dei modi l’invio di una domanda per la partecipazione ad un concorso pubblico.
Secondo (l’articolo 97, comma 3 della Costituzione) si definisce concorso : “La forma di reclutamento ordinaria per l’accesso ai ruoli nella pubblica amministrazione. Ecco spiegata la motivazione per la quale per conseguire un ‘incarico lavorativo nel settore pubblico è necessario dover superare una prova concorsuale secondo quanto scritto nel (Dpr n. 487 del 1994) che stabilisce le norme d’accesso per ricoprire incarichi nel pubblico impiego e le relative modalità di svolgimento delle prove concorsuali.
Possiamo distinguere le modalità di definizione dei concorsi pubblici in tre diverse tipologie:
Questa variante definizione per la valutazione del candidato presuppone solitamente lo svolgimento di tre prove estremamente differenti:
In questo specifico caso viene pubblicata una graduatoria assegnando un punteggio in base esclusivamente al valore dei titoli posseduti alla data di presentazione della domanda di partecipazione.
Attraverso l’utilizzo di questa tipologia di prova concorsuale si rende nota una graduatoria facendo riferimento a due dati in particolare:
Come prima cosa l’ente incaricato per la gestione e corretta vigilanza della prova concorsuale pubblica sul sito della Gazzetta Ufficiale della Repubblica ,nella sezione concorsi ed esami quello che si definisce “bando di gara”che costituisce il documento ufficiale all’interno del quale sono contenute tutte le informazioni utili tra cui: requisiti d’ammissione, modalità di partecipazione, documenti d’allegare e termini prestabiliti per effettuare l’iscrizione al bando di concorso. All’interno vengono indicati anche la data, il luogo e le materie sulle quali verteranno le prove d’esame.
Successivamente si effettua la stampa eseguita dall’Istituto Poligrafico o sui Bollettini Ufficiali della Regione (Bur). Sul Bur sono resi visibili:
Scongiurando ogni imprevisto all’interno di questi canali informativi è possibile anche consultare nel caso c’è ne fosse bisogno eventuali spostamenti o modifiche ad esempio del luogo e della data d’esame riuscendo così a monitorare la situazione e gestire qualsiasi tipologia di inconveniente.
Ovviamente ogni ente possiede la libera facoltà di introdurre ulteriori requisiti che sono inseriti all’interno di ogni specifico bando di concorso. E’ previsto nel circuito delle prove d’esame anche l’accertamento delle competenze di base riguardanti la conoscenza di una lingua straniera (di solito l’inglese) e la capacità e l’utilizzo delle apparecchiature informatiche e dei software più diffiusi.
L’Oss e le modalità d’invio della domanda d’ammissione ad un concorso pubblico
Le modalità di presentazione delle domande di partecipazione ad un concorso pubblico per si dividono in tre differenti categorie:
Il termine prestabilito per rendere noto il calendario e il luogo delle prove d’esame si definisce generalmente in quindici giorni prima dell’inizio delle prove concorsuali che solitamente viene indicato sul sito dell’ente che ha pubblicato il bando di gara. Generalmente nel bando si risale al link del sito nel quale consultare il calendario delle prove.
Si richiede quasi sempre la verifica delle competenze della conoscenza di una lingua straniera (di solito l’inglese) e della capacità nell’utilizzo degli strumenti informatici e dei software più diffusi.
Dopo aver effettuato tutte le prove d’esame viene stilata una graduatoria con all’interno due classificazioni di candidati:
-Vincitori di concorso: si definisco coloro che hanno ottenuto il punteggio idoneo per conseguire per titolo di merito l’incarico pubblico per il quale ci si è candidati.
-Idonei non vincitori: sarebbero i candidati sono entrati in graduatoria però non hanno raggiunto il posizionamento necessario per essere assunti e ricoprire l’incarico pubblico.
Ci sono dei casi eccezionali o specifici nei quali per esigenze di servizio o carenza di personale dopo che è stato espletato il concorso si assumono tutti i candidati presenti nella graduatoria quindi anche gli idonei non vincitori risultano vincitori di concorso.
La graduatoria derivante da un concorso pubblico può garantire impieghi occupazionali per contratti a tempo indeterminato e determinato e questo viene specificato all’interno del bando di gara anche in base quale sia l’esigenza momentanea dell’azienda in riferimento al reperimento del personale.
Redazione InfoNurse
Seguici su:
AstraZeneca ha annunciato l'avvio di una procedura di ritiro globale del suo vaccino anti Covid-19,…
Di seguito un comunicato stampa del Coordinamento Infermieristico Autonomo (Coina). Una pericolosa paralisi, una “crescita…
La presidente Fnopi, Barbara Mangiacavalli, ha preso parte, ieri a Roma, alla conferenza stampa di…
“L'Aran, nel corso della riunione di oggi (ieri, ndr) con i sindacati rappresentativi per il…
Rinnovo contratto sanità pubblica, Carbone (FIALS): "Risorse Insufficienti, il Governo stanzi maggiori risorse economiche per…
Nella mattinata di ieri si è tenuto il terzo incontro di trattativa sul Contratto 2022-2024,…
This website uses cookies.