Regionali

Trento: Nursing up replica alle dichiarazioni dell’Assessora alla salute Segnana

Nursing up replica alle dichiarazioni dell’Assessora alla salute Segnana: un serio confronto deve partire da un’approfondita analisi di merito e non da semplici dati presentati asetticamente

In questi giorni abbiamo appreso con stupore e preoccupazione le dichiarazioni a mezzo stampa dell’assessora alla salute Segnana, con le quali si descrive una situazione riguardante lo stato di salute dell’Azienda sanitaria trentina, con particolare riferimento alle dotazioni infermieristiche. L’analisi presentata sui dati del personale in servizio, descritto come incrementato, appare del tutto superficiale, in quanto non entra nel merito dei reali problemi, che sono molteplici.

SCARICA LA TUA TESI


Mi preme in primis evidenziare che l’avvento dell’emergenza covid ha causato un considerevole aumento dei carichi di lavoro per l’aumentata complessità assistenziale, e dall’esigenza di attivare/implementare nuovi servizi, per non parlare dell’incremento dei tassi di malattia dei dipendenti, assenze acuite poi anche dal personale “sospeso”, in quanto non in regola con la vaccinazione, che ha ulteriormente gravato su un personale già stanco e stressato.

Premesso questo, il personale infermieristico, sanitario ed oss dell’azienda sanitaria ha un’età media sempre più elevata e molti operatori hanno sempre più limitazioni funzionali per problematiche fisiche e psichiche, aumentateanche dall’enorme disagio emotivo dovuto all’emergenza covid, che ha segnato profondamente i nostri professionisti.

A livello inoltre europeo sono presenti mediamente 9 infermieri ogni 1000 abitanti, in Trentino 7,5: la carenza è pertanto già strutturale e, a fronte dellecentinaia di pensionamenti previsti nei prossimi anni, rischiamo di non avere un adeguato ricambio generazionale, con i giovani neo-laureati che si rivolgono spesso agli stati esteri, dove sono meglio remunerati e considerati.

Non solo manca personale Infermieristico, ma lo stesso viene anche utilizzato impropriamente per sostituire il personale Oss, in carenza cronica.

Abbiamo sempre chiesto all’Assessora alla salute Segnana di essere convocati ad un tavolo provinciale per un confronto sindacale, ma lei si è sempre limitata ad incontrare gli Ordini professionali, eludendo sistematicamente un proficuo confronto con una parte di rappresentanza sociale, quella sindacale, impegnata in prima linea nel raccogliere e risolvere le problematiche dei dipendenti, nonché nell’individuare a livello contrattuale e normativo le proposte di tutela e valorizzazione professionale, sempre nell’ottica di garantire un servizio di qualità al cittadino.

In assenza di risposte certe da parte istituzionale, preannunciamo un autunno di lotta e mobilitazione, così non si può più andare avanti.

Cesare Hoffer, Coordinatore Nursing up Trento

Francesco Greco

Post recenti

Un box per proteggere dalle aggressioni gli infermieri del Triage: la proposta dell’Ausl Toscana Nord Ovest dopo due episodi di violenza a Pontedera (Pisa)

Un box chiuso per proteggere la postazione del Triage e scongiurare eventuali aggressioni agli infermieri. E'…

2 ore fa

Dipendenti “ombra” e contributi non versati in una Rsa di Rimini. Cgil: “Vergognoso sfruttamento”

"Una vergogna e uno sfruttamento intollerabile". Non usa mezzi termini Roberto Battaglia, segretario generale di…

4 ore fa

Infermiera senza titolo lavorava in diverse case di riposo a Cuneo

Falsa infermiera sorpresa dai NAS in provincia di Cuneo, le sue 'cure' ora sono sotto…

22 ore fa

Como in crisi abitativa: infermieri in fuga per mancanza di alloggi

Infermieri rinunciano al lavoro per colpa dei prezzi esorbitanti degli affitti L'arrivo dei nuovi infermieri…

1 giorno fa

Ubriaco aggredisce infermieri del Pronto soccorso di Cieriè (Torino) e poi li denuncia per sedazione forzata

La procura di Ivrea è alle prese con un caso intricato che ha scosso il…

1 giorno fa

Giornata internazionale dell’ostetrica, Nursind: “Puntare su autonomia professionale e crescita degli stipendi”

“Sulla denatalità come emergenza del Paese si sprecano fiumi d’inchiostro, eppure di interventi concreti se…

1 giorno fa

This website uses cookies.