UNICEF/Nigeria: preoccupazione per l’attacco notturno in una scuola, rapito un numero non confermato di studentesse
L’UNICEF oggi ha espresso preoccupazione per le notizie di un attacco notturno alla Government Girls Secondary School di Jangebe, nella zona governativa locale di Talata Mafara dello stato di Zamfara, nel nord-ovest della Nigeria, dove è stato rapito un numero non confermato di studentesse. “Siamo arrabbiati e rattristati per l’ennesimo attacco brutale contro gli studenti in Nigeria”, ha dichiarato Peter Hawkins, rappresentante dell’UNICEF in Nigeria.
“Questa è una grave violazione dei diritti dei bambini e un’esperienza orribile da vivere per i bambini – che potrebbe avere effetti duraturi sulla loro salute mentale e sul loro benessere. Condanniamo fermamente l’attacco e chiediamo ai responsabili di rilasciare immediatamente le ragazze e al governo di prendere provvedimenti per garantire il loro rilascio sicuro e la sicurezza di tutti gli altri studenti in Nigeria. I bambini dovrebbero sentirsi al sicuro a casa e a scuola in ogni momento, e i genitori non dovrebbero preoccuparsi della sicurezza dei loro figli quando li mandano a scuola la mattina”, ha dichiarato Peter Hawkins.
L’UNICEF riconosce gli sforzi che il governo della Nigeria sta facendo per assicurare il rilascio degli scolari rapiti in Nigeria e invita il governo e tutti gli interessati a rendere sicure le scuole nel paese.
L’attacco alla scuola è avvenuto poco più di una settimana dopo un simile attacco nel Niger State contro una scuola per ragazzi. L’UNICEF sta lavorando con i partner per confermare il numero esatto di studentesse rapite, attualmente stimato di oltre 300”.
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