Comunicati

Baldini (Enpapi): “Missione in Sud America di Bertolaso per reclutare infermieri è soluzione tampone che lascia perplessi”

“La ‘missione’ in Sud America dell’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso, per reclutare sanitari del luogo a cui proporre il trasferimento per sopperire alla carenza di personale sul territorio italiano, lascia perplessi. A dicembre 2023, infatti, con la Delibera XII/1514, la Regione Lombardia disponeva la cessazione del ricorso a contratti di esternalizzazione dei servizi sanitari e avviava il processo di conferimento degli stessi incarichi direttamente ai liberi professionisti, superando il tabù della collaborazione senza intermediari fra strutture pubbliche e liberi professionisti”. Lo afferma Luigi Baldini, Presidente di Enpapi, l’Ente nazionale di previdenza e assistenza della professione infermieristica, al quale sono obbligatoriamente iscritti gli infermieri liberi professionisti.

“A livello operativo, soprattutto in ambito sanitario – prosegue – la qualità e l’efficacia del servizio sono legate all’impiego del giusto numero di risorse umane. Ma non basta, occorre anche una formazione adeguata e la condivisione di best practice standardizzate, acquisite durante il percorso di studi. La deroga della qualifica professionale sanitaria conseguita all’estero, introdotta dal Decreto legge n. 18 del 2020 in seguito all’emergenza Covid-19 e successivamente prorogata fino a dicembre 2025, consente, invece, il reclutamento di operatori in possesso di titoli non riconosciuti dallo Stato Italiano, senza la verifica degli esami e dei tirocini svolti, dell’onorabilità professionale e delle competenze linguistiche”.

SCARICA LA TUA TESI


“Ci si chiede – osserva Baldini – non solo quali effetti potrà avere, in termini di qualità dell’assistenza, l’inserimento negli organici di questi operatori, ma anche quanto possa giovare al nostro Sistema Sanitario una soluzione ‘tampone’ concepita per protrarsi appena qualche anno”.

Enpapi ha fra i suoi iscritti in gestione principale 6194 infermieri già operanti sul territorio della Regione Lombardia: “una rete di liberi professionisti capillarmente distribuita – precisa Baldini – che può essere impiegata immediatamente, senza necessità di trasferimenti intercontinentali o corsi di lingua e con la prospettiva di collaborazioni più durature nel tempo. Siamo a disposizione dell’assessore Bertolaso per approfondimenti e più ampie riflessioni in merito”, conclude.

Redazione InfoNurse

Fonte: Nurse Times

Redazione InfoNurse

Informa Infermieri e OSS

Post recenti

Perugia, infermiere licenziato dopo la condanna per violenza sessuale

In seguito alla condanna definitiva per violenza sessuale un infermiere dell’ospedale Santa Maria della Misericordia…

34 minuti fa

Ambulanze con solo infermiere a bordo, Opi Campobasso-Isernia replica alle critiche: “Le postazioni INDIA sono un segno tangibile di progresso”

Opi Campobasso-Isernia interviene sulla presenza del solo infermiere nei servizi di emergenza-urgenza. L'intento dell'Ordine molisano…

3 ore fa

Finanziamento sanità pubblica, Gimbe: “Non bastano 4 miliardi all’anno per ridurre il gap con l’Europa”

"Negli ultimi 15 anni è bene ribadire che tutti i Governi, di ogni colore, hanno…

5 ore fa

Usa, morto il primo uomo a cui era stato trapiantato un rene di maiale

E' morto due mesi dopo l'intervento Richard "Rick" Slayman, 62 anni, primo uomo sottoposto al…

23 ore fa

Infermieri aggrediti, Nursing Up: “Abbandonati e sempre più in balia di soggetti fuori controllo”

Nel seguente comunicato stampa le riflessioni di Antonio De Palma, presidente nazionale Nursing Up. Pazienti…

1 giorno fa

This website uses cookies.