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“Il silenzio grida”: un urlo di speranza contro la violenza di genere

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di presentazione dell’evento.

Ogni giorno troppe donne vivono nell’ombra della violenza. Una realtà che lacera silenziosamente anime e vite. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in programma il 25 novembre 2024, la Cisl dell’Azienda ospedaliera di Padova alza la voce con l’evento “Il silenzio grida”. L’incontro, aperto a tutti, non è solo un momento di sensibilizzazione: è un abbraccio collettivo, un segnale forte che invita a non restare in silenzio, a denunciare, a unirsi contro una piaga che riguarda tutti noi. Un messaggio di forza e resilienza.

Giovanna Vullo

Giovanna Vullo, infermiera e membro della segreteria della Cisl aziendale, descrive così il cuore dell’iniziativa: “Il silenzio non deve più essere un rifugio. Ogni donna che ha subito violenza ha bisogno di sapere che non è sola, che c’è una rete pronta a sostenerla e a ridarle dignità e forza”.

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L’evento, organizzato dal coordinamento donne della Cisl con il prezioso supporto del segretario aziendale Achille Pagliaro, vuole essere un punto di riferimento per chi lotta contro il dolore invisibile della violenza. È il frutto di un lavoro condiviso, di mani unite per accendere una luce nelle tenebre. Un percorso di consapevolezza e supporto.

Il programma è stato pensato per toccare le corde più profonde dell’anima e offrire strumenti concreti:

Accoglienza simbolica – All’arrivo i partecipanti riceveranno un kit legato alla leggenda della pietra rossa, simbolo di forza, resilienza e speranza. La pietra rappresenta la capacità di una donna di rinascere, anche dopo le esperienze più dolorose.

Storytelling emotivo – Un viaggio attraverso storie e testimonianze che trasmettono coraggio e voglia di rinascere, perché nessuno deve sentirsi solo di fronte alla violenza.

Interventi specialistici – Una psicologa parlerà di come affrontare il dolore emotivo e ricostruire la propria vita. Un avvocato illustrerà le tutele legali, offrendo una guida per chi sceglie di denunciare e riprendere in mano il proprio destino.

L’evento è aperto a tutti: non solo ai dipendenti dell’Azienda ospedaliera, ma a tutta la comunità. È un invito ad ascoltare, a comprendere e a farsi parte attiva di una rete di solidarietà. Un invito a fare la differenza.

L’evento, che si terrà nell’aula riunioni al terzo piano dell’Ospedale Sant’Antonio, inizia alle ore 14 e rappresenta un momento di riflessione, ma anche un grido di speranza.

Giovanna Vullo conclude con un appello toccante: “Ogni donna merita rispetto, amore e dignità. Il nostro obiettivo è dare voce a chi non riesce a urlare, a chi ha paura, a chi si sente persa. Non c’è violenza troppo grande da affrontare insieme. Il silenzio grida: siamo qui per ascoltarlo e trasformarlo in forza”.

Perché esserci? Partecipare significa non solo onorare le vittime di violenza, ma anche diventare parte attiva di un cambiamento culturale. Non basta indignarsi: bisogna agire, supportare, e costruire insieme una società che non tolleri più alcuna forma di abuso.

Dettagli dell’evento

Quando: 25 novembre 2024, ore 14
Dove: Aula riunioni, terzo piano, Ospedale Sant’Antonio, via Facciolati, Padova
Organizzato da: Coordinamento donne della Cisl dell’SAzienda ospedaliera di Padova

Uniti, possiamo trasformare il silenzio in forza. Non mancate.

Redazione InfoNurse

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