Recovery fund , Nesci (M5S): partita cruciale, fermare deriva privatizzazione
Roma, 10 set – “Nelle prossime settimane ci attende una partita cruciale, quella dell’utilizzo delle risorse del Recovery Fund; che dobbiamo giocare al meglio per consegnare al Paese una sanità pubblica più efficiente, equa e vicina ai cittadini, guardando ben oltre l’emergenza che stiamo vivendo”. Lo dichiara Dalila Nesci, deputata del MoVimento 5 Stelle in commissione Affari sociali.
“I nostri obiettivi sono molto chiari: occorre innanzitutto fermare la deriva della privatizzazione e dare priorità alla sanità pubblica, da Sud a Nord; per un accesso universale alle cure. Puntiamo al superamento definitivo della ‘quota capitaria pesata’ come criterio di finanziamento dei sistemi sanitari regionali; all’aggiornamento e rifinanziamento del tariffario dei Livelli essenziali di assistenza”.
“Condividiamo con il ministro Speranza l’accento posto sul concetto di prossimità”, sottolinea la deputata: “si dovrà lavorare molto per convertire i piccoli ospedali sul territorio e realizzare una vera sanità di prossimità, e finanziare le reti territoriali e ospedaliere ampliando l’attuale numero di posti letto per abitante”.
“Infine è fondamentale il superamento del Drg, l’attuale sistema per la definizione delle tariffe delle prestazioni sanitarie; investendo sull’efficienza gestionale e la qualità dei servizi resi ai cittadini. Lavoreremo con determinazione per portare a casa questi risultati: l’occasione del Recovery Fund è unica e non possiamo lasciarcela sfuggire”, conclude Nesci.
MoVimento 5 Stelle Camera dei Deputati
- Asl Bat: manifestazione d’interesse per infermieri in sostituzione di personale assente
- Calabria, la denuncia Smi: “C’era una volta il 118…”
- Concorso per oss in Trentino, Fenalt: “Rischio di fuga dalle Rsa”
- Fp Cgil FVG: “Calo di medici e infermieri è segno che manca programmazione”
- Cassazione: “Legittimo il licenziamento dell’infermiera che, senza autorizzazione e dietro compenso, ospitava in casa 4 anziani non autosufficienti”
Redazione InfoNurse
Clicca MI PIACE sulla nostra pagina:
https://www.facebook.com/InfoNurse.it/
"Seguici sul canale InfoNurse":