Politica

Schillaci sulla carenza di infermieri: “Li prendiamo dall’estero”

Nelle ultime settimane, la crisi di organico degli infermieri è stata al centro del dibattito pubblico in Italia. Le dimissioni del presidente dell’Agenzia italiana del Farmaco, Palù, hanno sollevato nuove preoccupazioni. Durante un’intervista esclusiva con Repubblica, il ministro della Salute Schillaci ha affrontato le polemiche e parlato delle questioni infermieristiche nel paese.

Risposta alle polemiche

Il ministro Schillaci si è dichiarato sorpreso dall’addio di Palù all’Aifa, sottolineando l’importanza di risolvere la crisi di organico degli infermieri. Secondo Schillaci, in Italia ci sono carenze significative di infermieri rispetto agli abitanti, con una posizione tra gli ultimi in Europa. Per affrontare questa situazione, il ministro ha evidenziato la necessità di far giungere personale dall’estero nel breve termine:

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“L’arrivo dei professionisti indiani – risponde il Ministro al giornalista di Repubblica – è un argomento portato all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni. In Italia gli infermieri sono il vero problema per quanto riguarda le carenze di personale. Siamo tra gli ultimi in Europa per il loro numero rispetto agli abitanti, nell’immediato è indispensabile far giungere personale dall’estero”.

Soluzioni a lungo termine

Per risolvere il problema a lungo termine, Schillaci ha proposto di rendere la professione infermieristica più appetibile e di modificare il percorso formativo.

“È importante che la professione torni ad essere appetibile. Ed è anche necessario modificare il percorso formativo. Adesso tutti gli infermieri hanno la laurea triennale e a volte anche la specialistica biennale. Bisognerebbe dare loro delle mansioni in più rispetto a quelle svolte oggi. Chi ha studiato cinque anni deve avere mansioni all’altezza dei sacrifici che ha fatto” conclude Schillaci.

L’intervista con il ministro della Salute Schillaci fornisce un quadro dettagliato della situazione infermieristica in Italia e delle proposte per affrontarla. Mentre le soluzioni immediate includono l’importazione di personale dall’estero, a lungo termine il ministro prevede un miglioramento della professione infermieristica nel paese, con una maggiore rilevanza e responsabilità per gli infermieri laureati con più anni di formazione.

Redazione InfoNurse

Fonte: Nurse Times

Redazione InfoNurse

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