Fials: lettera aperta al Presidente della regione Campania, ai Consiglieri Regionali,ai Direttori Generali strutture sanitarie
”Al di là delle notizie che circolano, bisogna subito capire e prendere coscienza che il virus
esiste ancora e sta iniziando nuovamente a propagarsi, questa volta in maniera ancora più
subdola, attraverso i giovani e gli asintomatici.
Dopo tutto quello che abbiamo vissuto, dopo l’esperienza maturata e soprattutto dopo le
migliaia di morti che ancora piangiamo.
Bisogna essere pronti, bisogna che le strutture sanitarie, ospedali e territorio siano già
pronti. bisogna :
✔️Aumentare i laboratori per la determinazione del virus Covid-19.
✔️Aumentare le postazioni dove poter praticare i tamponi (almeno 1 per quartiere).
✔️Aumentare e attivare il numero di USCA territoriali, per effettuare tamponi domiciliari e
per poter effettuare diagnosi precoce e cura.
✔️Bisogna ripristinare nei vari ospedali cittadini il pre triage e I reparti pre covid, dove i
pazienti soprattutto bisognevoli di ricovero, possano aspettare l’esito del tampone onde
evitare il propagarsi del virus in tutta la struttura, come purtroppo sta già avvenendo.
✔️Bisogna affidare lo svolgimento dei tamponi al personale debitamente formato,
preparato e fornito di tutti i presidi di sicurezza.
✔️Bisogna riattivare subito il Loreto Mare con un’ulteriore aumento di posti letto come
struttura dedicata al Covid-19
✔️Bisogna attivare nuovamente procedure, linee guida e Protocolli in modo da tenere il più
possibile distanti i percorsi tra sospetti Covid-19 e patologie normali.
✔️Bisogna che le istituzioni politiche e sanitarie, capiscano che settembre è alle porte, e che
con la ripresa delle attività e della vita normale, si potrebbe scatenare una nuova impennata
di ricoveri e situazioni estreme, che ci vedrebbe ancora una volta impreparati e si
rischierebbe di ripetere gli errori della prima fase, dove in tutta Italia abbiamo avuto la morte
di migliaia di persone.
✔️Bisogna mettere subito in pratica il primo concetto della sanità, che è quello della
prevenzione, la prevenzione non solo aiuta in termini di salute, ma una regione sicura, con
una sanità in grado di contenere e controllare questo tipo di pandemie, senza doversi
fermare e isolarsi, sarebbe economicamente più forte, capace mentre gli altri si bloccano di
continuare a produrre e far girare l’economia.”
Lello Pavone, RSU #AslNapoli1centro, Fials
Redazione InfoNurse
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