Il vicepresidente Marco Emanuele: “Consapevolezza delle responsabilità e delle potenzialità dell’infermiere”.

Nel pomeriggio di lunedì 4 marzo sono stati premiati i vincitori della quinta edizione del Premio “Tesi Infermieristiche”. L’iniziativa, promossa da anni da Opi Rovigo, ha lo scopo di valorizzare gli elaborati di tesi degli infermieri neolaureati e di promuovere il contributo apportato alla professione già dalla conclusione del percorso universitario.

La cerimonia si è svolta a Rovigo, nella sede dell’Ordine provinciale, alla presenza del vicepresidente Marco Emanuele, della segretaria Marta Zanin e della consigliera Alessandra Guerra. La commissione esaminatrice, rappresentata per l’occasione dalla componente Stefanija Micovska, ha premiato quattro infermieri, i cui lavori di tesi si sono contraddistinti per uno specifico aspetto, con un assegno di 250 euro ciascuno.

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Marco Andreotti ha vinto per l’originalità dell’elaborato dal titolo “L’infermiere nella sanità militare: gestione della terapia farmacologica in contesti operativi esteri”, con relatore Giuseppe Gagliardi e corelatrice Silvia Zambello.

Isabella Naccarato si è aggiudicata la categoria delle implicazioni per la pratica clinica grazie alla tesi “L’autonomia dell’infermiere nella somministrazione dei farmaci salvavita nel servizio SUEM 118 dell’Azienda ULSS 5 Polesana”, con relatrice Marina Tumiati.

Viola Sattin è stata premiata per il livello tecnico scientifico della sua tesi “Il potenziale dell’assistenza infermieristica nei traumi sportivi in età pediatrica: il caso del rugby”, con relatrice Silvia Bressan e correlatore Marco Bazo.

Deborah Zeri ha ottenuto il riconoscimento per l’argomento contemporaneo del suo elaborato “Emodialisi domiciliare: strategie educative per promuovere l’autocura”, con relatrice Elena Bortolami.

“Per il nostro Ordine – afferma Emanuele, vicepresidente Opi Rovigo – è un orgoglio premiare questi giovani colleghi, perché hanno dimostrato piena consapevolezza delle responsabilità, ma anche delle potenzialità che hanno gli infermieri in tutti i contesti in cui essi agiscono”.

Al termine della cerimonia è stata annunciata la sesta edizione del Premio, destinato agli infermieri iscritti a Opi Rovigo che hanno discusso nella prima sessione di laurea dell’anno accademico 2022/2023.

Redazione InfoNurse

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