I protocolli d’intesa da noi firmati in questi tre anni hanno generato importanti riconoscimenti contrattuali, che hanno comportato negli ultimi mesi gli accordi contrattuali in Apran e che da settembre in poi troveranno riscontro nelle buste paga dei nostri professionisti sanitari. In particolare con l’ultimo accordo del 12/9/2024 in Apran abbiamo ottenuto gli arretrati dello stipendio tabellare 2022 e 2023, mediamente circa 3000 euro lordi di arretrati, che si sommeranno agli arretrati già previsti con l’aumento che decorre dal 1/1/2024, inizieranno ad essere erogati in busta paga da settembre in poi!
L’aspetto positivo dell’accordo del 12/9 è che l’una tantum economica già erogata come anticipo nel 2023, non sarà decurtata dall’aumento tabellare inizialmente previsto per il 2023 poiché l’abbiamo fatta prevedere come “aggiuntiva” allo stesso.
Restano ancora da contrattare alcuni aspetti economici, come l’ulteriore aumento dell1% dello stipendio tabellare che abbiamo ottenuto (+arretrati) e l’incentivo previsto per le zone disagiate.
Altro aspetto positivo, le indennità infermieristiche, di tutela del malato/promozione salute, area critica, pronto soccorro, Spdc/Rems, pronta disponibilità, ecc.…decorreranno dal 1/1/2023 e non dal 1/1/2024 come precedentemente previsto, quindi con relativi arretrati maggiorati
-LA PARTE GIURIDICA, per migliorare la conciliazione vita lavorativa-
familiare
ABBIAMO CHIESTO alla Provincia ulteriori fondi economici, da identificare
entro l’anno 2024 per:
-LA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROPFESSIONALE
-L’ARMONIZZAZIONE DEI SANITARI CON I DIPENDENTI PROVINCIALI
Sono per noi passaggi di fondamentale importanza per la valorizzazione di
formazione, competenza e professionalità.
Redazione InfoNurse
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