Raccolta fondi per l’acquisto di un drone termico per contrastare i roghi tossici
Puliamo Terlizzi è un’associazione di promozione sociale registrata nell’albo della APS della Regione Puglia che dal 2013, anno della sua fondazione, si occupa di degrado ambientale attraverso azioni concrete nella cittadina di Terlizzi, in provincia di Bari.
Non sempre, per un’associazione che può contare soltanto sull’altruismo e sul coraggio dei propri volontari è facile operare in un settore delicato come quello ambientale.
Spesso trovare i fondi per mettere in piedi le attività si tramuta in una vera e propria impresa ed è solo grazie alla generosità di privati ed Associazioni che Puliamo Terlizzi è riuscita a realizzare diversi progetti.
L’associazione è già dotata di droni che utilizza nelle ore diurne ma poiché sovente i fenomeni di combustione illecita dei rifiuti vengono perpetrati durante la notte, un velivolo a pilotaggio remoto dotato di videocamera termica, cioè in grado di individuare significative fonti di calore, migliorerebbe di molto il monitoraggio del territorio diretto alla pronta e precisa segnalazione dei responsabili alle autorità competenti. Il costo del drone, della marca DJI, è di 3.100 euro.
Questa raccolta fondi mira, quindi, a dotare Puliamo Terlizzi e una comunità di circa ventisettemila persone, a dotarsi di uno strumento professionale, per fermare un fenomeno che avvelena l’aria e attenta alla salute dei cittadini. Invitiamo ciascuno a contribuire al crowdfunding secondo la propria disponibilità; anche una piccola somma può fare la differenza e rendere possibile questa importante campagna di prevenzione.
A ben vedere ci si guadagna in salubrità dell’aria e salute propria. CLICCANDO QUI SI POTRA ACCEDERE ALLA CAMPAGNA FONDI, SUL PORTALE GOFOUNDME.
Il drone sarà gestito esclusivamente dall’associazione Puliamo Terlizzi che pertanto è da ritenersi responsabile in caso di furto e/o smarrimento.
- Giornata mondiale della sicurezza del paziente, Nursing Up: “Infermieri e ostetriche sono veri baluardi”
- De Palma: «Calo di iscrizioni a infermieristica: rischiamo di perdere il 30% di operatori sanitari nei prossimi tre anni»
- “I professionisti della salute vanno sostenuti”: intervista ad Aurelio Filippini (Opi Varese)
- Sanità, Nursing Up De Palma: «Infermiera uccisa a Roma, dolore e sdegno per l’ennesimo omicidio brutale e inspiegabile, rabbia per la triste fine di una collega impegnata nel sociale e nelle battaglie sindacali».
- FIALS, Costanzo: “Spera intervenga per risolvere le problematiche legate all’esiguo numero di Operatori Socio Sanitari nei reparti”
Redazione InfoNurse
Clicca MI PIACE sulla nostra pagina:
https://www.facebook.com/InfoNurse.it/
"Seguici sul canale InfoNurse":

- Cerimonia di donazione autovettura per la Banca degli Occhi del San Giovanni Addolorata
- Sciopero lavoratori sanità privata 16 settembre 2020